“Per quanto mi riguarda, anche se leggo diversi commenti speranzosi che, più che a qualcosa legato ad una speranza di fede, non mi spiego razionalmente, questo gruppo ha già superato la soglia della rottura personale di 3/4 di minchia. Un quarto non è ancora rotto perché domenica giochiamo con la capolista Renate e si potrebbe teoricamente accorciare. La speranza c’è sempre sia chiaro, anche se non vedo possibile una inversione di tendenza, se non raschiando nel mistico, che peraltro mi pare evidente non abbia mai molto di buon occhio i colori azzurri. Ma magari sono troppo impulsivo io e ora facciamo un filotto di otto vittorie di fila. Speriamo. Certo una partita come ieri sera non aiuta a pensarlo.” (Le Pagelle Incazzose di Lecco-Novara 1-0).
Tutto questo preambolo non è fatto per incensarmi del fatto che l’avevamo detto, tutt’altro, è da ieri sera che ho la scimmia imbruttita in testa, che minimo mi verrebbe da arruolarmi sul fronte ceceno per farmi passare l’incazzatura, ma questo per far capire come anche al più semplice dei tifosi tra quelli non divanati, ma che di partite sul campo ne ha viste, fosse ben chiara la situazione. Ed infatti non è cascata una goccia di quanto detto.
Bene anche l’ultimo quarto di minchia è stato rotto. Non infierisco e approfondisco le già tante randellate chela redazione ha offerto, dunque provo a dare una chiave di lettura per un futuro prossimo che non sia quella più facile e peraltro corretta e giustificata di vomitare l’odio represso in ogni luogo e dove, perché così ci facciamo del male da soli. L’unica via di uscita da una stagione che appare già compromessa, razionalmente parlando, sarebbe quella di fare un filotto di vittorie sperando che qualcuno perda punti la’ davanti. Questa la nuda e cruda verità. Io personalmente non ci credevo mercoledì e tanto meno posso crederci oggi, ma tant’è. Insomma fare scorta e uso di frasi come “la speranza è l’ultima a morire”, “bisogna crederci sempre”, “il punto muove sempre la classifica” e altre frasi Tumblr per motivarci. Più che questo non possiamo fare.
LANNI: il fatto che da qualche partita sia lui il migliore in campo la dice lunga. Sul gol è reattivo come Kosicky.
DIFESA: Gira voce che i nostri tre dietro saranno chiamati presto come controfigure per le teste dell’isola di Pasqua in quanto a mobilità e carattere. Ci lamentiamo di buttare i palloni lunghi, ma voi vorreste partire palla a terra impostando il gioco da questi tre?
REPARTO CHE STAZIONA INERME NEL CENTRO DEL CAMPO: Ho pudore personale e non mi sento di chiamare centrocampo quello che abbbiamo visto ieri sera.
REPARTO CHE STAZIONA INERME NELLA PARTE DI CAMPO AVVERSARIA: Se scrivessi quello che penso potrei sicuramente violare qualche norma del codice legislativo.
MARCOLINI: La summa di questa partita sta nel fatto che, nonostante Rosso Malpelo abbia cercato di difendersi e basta per 30 minuti, capendo di essersi trovato in vantaggio per puro culo e provando a portare a casa il portabile , anche giustamente se vogliamo, non solo abbiamo preso 2 gol perdendo, ma abbiamo perso strameritato di perdere.
Una volta Borgo diceva “E anche oggi campo pesante”. Oggi invece risuona un fragoroso “E anche oggi… fate schifo al cazzo”.
FORZA NOVARA SEMPRE!
Francesco Sartorio
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