Nel primo tempo dell’ultimo derby, il Milan ha avuto il 72% di possesso palla e l’Inter ha tirato in porta due volte (di solito ci vogliono quasi otto tiri per fare un gol). Risultato? Due a zero meritato per l’Inter.
Potrei chiudere qui la rubrica sull’analisi dei numeri perché spesso portano a considerazioni opposte alla realtà della singola partita. Statisticamente però, nel lungo periodo i numeri difficilmente mentono e se una squadra ha l’attitudine a costruire, tirare in porta e a subire poco i risultati dovranno arrivare.
Anche contro il Trento, come nelle precedenti partite, il Novara ha avuto un possesso palla superiore all’avversario (58%) ma la sensazione è che ormai gli avversari lascino volentieri il possesso del pallone al Novara perché considerano molto sterile il nostro attacco e aspettano la ripartenza giusta per punirci.
In attacco il Novara ha tirato verso la porta del Trento 19 volte (un numero statistico elevatissimo) e ha ottenuto un indice XG di 2,33. Ovvero, per quanto costruito il Novara avrebbe dovuto realizzare almeno due gol. Questo è sicuramente un dato molto preoccupante perché difficilmente la squadra di Buzzegoli riuscirà a costruire sempre così tanto come in queste prime partite. Un solo gol realizzato in tre partite a fronte di 44 tiri fatti certificano la nullità del nostro attacco: Scappini dovrebbe fare la guerra ed invece è sempre in ritardo e mai combattivo. Gli esterni di attacco dribblano, si propongono, attaccano gli spazi esterni ma sono sempre lontani da Scappini e/o Rossetti e quindi raramente pericolosi. Nessuno fino ad ora ha dimostrato cattiveria e abilità sottoporta. Il materiale tecnico è questo ma Buzzegoli deve trovare la strada per portare la squadra al gol.
In difesa il Novara ha subito 11 tiri con un indice XGa di 1,57. Avrebbe dovuto subire un gol ed invece ne ha presi tre. Quando una squadra underperforma in attacco e underperforma in difesa la sconfitta è automatica. Gli errori individuali e di squadra sono evidenti e confermano la pochezza tecnica e di esperienza della squadra.
In generale queste sono le classifiche del girone A:
Possesso palla (media sulle tre partite):
Mantova 1911 66%
Novara FC 62,3%
US Pergolettese 59%
LR Vicenza 56,3%
Tiri fatti (totali in tre partite):
Novara FC 44
US Triestina Calcio 35
AC Renate 33
LR Vicenza 33
Indice XG (media sulle tre partite):
Novara FC 1,99 (sei gol “aspettati” uno realizzato)
US Triestina Calcio 1,70 (cinque gol “aspettati” quattro realizzati)
US Pergolettese 1,58 (quattro gol “aspettati” cinque realizzati)
LR Vicenza 1,52 (quattro gol “aspettati” sei realizzati)
Tiri subiti (totali in tre partite):
LR Vicenza 17
Atalanta U23 22
AC Renate 22
Novara FC 23
Indice XGa (media sulle tre partite):
LR Vicenza 0,92 (tre gol “aspettati” un gol subito)
Novara FC 1,09 (tre gol “aspettati” cinque gol subiti)
Calcio Padova 1,11 (tre gol “aspettati” due gol subiti)
US Fiorenzuola 1,12 (tre gol “aspettati” cinque gol subiti)
I numeri continuano a dire che il Novara gioca, costruisce, crea molto e subisce poco. È al vertice di tutte le classifiche (possesso palla, tiri fatti e subiti, indici vari) ma l’unica classifica che conta è quella dei punti in classifica e i numeri amplificano il momento negativo.
Il Padova, prossimo avversario del Novara ha un possesso palla medio del 52%, tira in porta 10 volte a partita e ne subisce mediamente 8 a partita. Indice XG 1,43 indice XGa 1,11. La sensazione è che anche il Padova a dispetto di ambizioni e qualità della rosa, giocherà molto chiuso in attesa dell’occasione buona che prima o poi gli azzurri concederanno. Forza Buba, forza ragazzi siamo a due punti dalla salvezza, solo questo conta.
Lascia un commento