A Carpi ci eravamo lasciati e a Carpi ricominciamo, con il denominatore comune di Santi e Madonne tornano le Pagelle Ignoranti stagione 2017/18, e se è vero che ci comincia è a metà dell’opera, allora vuol dire che la strada verso il ricovero clinico mentale è molto vicina, quella verso la scomunica è ormai imboccata.
MONTIPO’: voto 6.5. La sassata di Malcore lo fredda dopo pochi minuti facendogli capire che purtroppo il sabato sera non sarà come una vasca allo 049. Si rifà su Jerry Calà subito dopo. Nel secondo tempo spinge sul palo con una Madonna potente il tiro dello stesso Malcore.
TROEST: voto 5. La sua corsa è un misto di coordinazione e bellezza estetica tra un giovane turista inglese a Magaluf al 15esimo Gin Lemon ed un bastoncino Findus. In America si sceglie tra la pena di morte o la visione per quindici ore di fila dei suoi lanci.
MANTOVANI: voto 5.5. Ci vuole un tempo per sbloccargli l’anca sinistra e allora riinizia nuovamente almeno ad inquadrare il campo con i suoi lanci. In difficoltà pure lui.
CHIOSA: voto 5.5: nello spogliatoio comunica che quest’anno il Signore sarà dalla nostra parte. Infortunio al primo minuto, gol della domenica preso, due rigori non dati, sospensione della partita per blackout. Pensate se non era dalla nostra parte.
DI MARIANO (TARTAGLIA: s.v): voto 6. Nel complesso uno dei più propositivi, sempre tanto fumo e poco arrosto, ma è anche vero che davanti oggi il nostro attacco era come il 15 di agosto a Milano e allora può anche andare bene così.
CALDERONI: voto 6.5. Nel primo tempo è più imballato del Vannu a ballare Despacito, nella ripresa esce alla distanza e diventa uno dei migliori. Belle le bestemmie all’arbitro.
CASARINI: voto 5.5. È sottotono e si vede. Infondo si rende conto che anche lui che Carpi è un posto di merda.
ORLANDI: voto 5. Anche Ezechiele è stato abbandonato dal Signore Gesù. Quest’anno sono cazzi.
RONALDO: voto 5. Esordio per lui nelle pagelle e che esordio: perde palla sul gol, un suo tiro danneggia gravemente la Madonnina a Milano, ed è pure un brasiliano biondo. Ci divertiremo.
SANSONE: voto 4.5. Evidentemente devo censurarmi, utilizzo una canzone del Liga: “Ho perso le parole”. Io ho perso anche le speranze nei suoi confronti. Come direbbe il buon Scarda, è sghiddo.
MACHEDA: voto 4.5. Come il compare lì davanti oggi davvero poca roba. Maniero ti attendiamo con ansia.
Subentrati
CHAIJA: voto 6. Entra incazzato perché in spogliatoio è finita la salsa yoghurt e con una mezza girata trova attento Colombi che salva il risultato.
DA CRUZ: voto 6. Dopo aver rubato nelle casse delle varie cooperative locali entra in campo più incazzato di Gheller ai bei tempi. La quasi rissa finale uno contro tutti fa capire le potenzialità.
Allenatore
CORINI: voto 6-. Per carità iniziare l’anno e in tre minuti prendere gol e perdere un cambio non è facile. Nel complesso credo che quando avremo in forma una punta centrale ci divertiremo. Io comunque un Simeri o Maniero (alias me 20 kg fa) l’avrei buttato dentro.
OFF TOPIC: NOI NON PERDIAMO MAI
Dicono che non c’è sconfitta nel cuore di lotta, io dico che non c’è sconfitta nel cuore di chi è ignorante, e noi lo siamo parecchio. Arriverà il nostro momento e allora svolteremo davvero.
Saluti, Forza Novara Sempre
Francesco Sartorio
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