Nono risultato utile consecutivo e pareggio giusto quello maturato al Partenio. Rimane l’amaro in bocca perché forse con un pizzico di ignoranza in più la si poteva portare a casa. Ma tant’è.
DA COSTA 5.5: Ardemagni provoca il santone elvetico con un azzardatissimo “In Svizzera c’è solo il Basilea”, lui se la prende e lo fa capire al ciuffo biondo con una bella entrata da dietro causando il rigore. Riesce a non farsi ammonire. A Bari con la cattiveria, ma meno assassina degli ultimi tempi. PSG (Prendo Solo Gambe).
LANCINI 6: solita prova compatta per il monolite bresciano. Di testa non ne passa una, così decide di provare a fare autogol nel primo tempo per non annoiarsi. L’ammonizione nel finale con una schiacciata di mano per perdere tempo è pura poesia. IMPAVIDO
TROEST 6: così come il suo compare oggi gioca una partita senza troppe apprensioni. È sempre bello vedere la sua negazione del fallo nel tranciare le gambe avversarie. Verde esce anzitempo con due coltellate sui fianchi a firma del danese e del Lancio. MAGN(US)AE MAZZATAE.
CHIOSA 6: con l’avvicinarsi della Santissima Pasqua, il Padre sente sempre più forte l’aura di forza del Signore e lo sdegno per i peccatori. Ne fa le spese Ardemagni con un pugno in faccia. Ros come Di Paolo entra nella lista nera dopo la sua ammonizione. PREDESTINATO.
CALDERONI 6: rispetto al derby oggi decisamente meglio, d’altronde il Padre lo benedice nel pre-partita e lui corre e corre senza un domani fin quando il Tocai fa effetto .Anche per lui bella entrata diretta sul malleolo. CALDER-ENTRATONI.
KUPISZ 6.5: sente la pressione della serata a Milano che in extremis è riuscito ad organizzare nei primi 45 minuti. Poi alla distanza esce. Quando si dice “una vita a rincorrere”. PAPA GIOVANNI XIII.
ORLANDI 5.5: Ezechiele deve capire che l’unico Barcellona nel quale i compagni possono giocare è quello di Barcellona Pozzo di Gotto. Meno trivele e più botte. MORBIDO
CASARINI – CINELLI 7: oggi sicuramente i migliori in campo. Si perdono in passaggi troppo molli che mi fanno attivare il lato Ciumi incazzato, ma va bene così. Casa con la bombola di ossigeno prepotentemente fregata negli spogliatoi a fine partita.
LA COPPIA CHE SCOPPIA.
MACHEDA 6: segna un gol più casuale di un post senza likes di Vannu ma esulta più del Lupo nei bei tempi. Idolo. Lo sarebbe ancora di più se non avesse meno minuti nelle gambe del Nonnopipo. SILENZIOSO.
GALABINOV 5.5: oggi più che Ibra sembrava Zoran Josipovic, ma è anche vero che paga profumatamente uno psicologo per sfogare la sua solitudine lì davanti. BRAVEHEART
Subentrati
SANSONE: voto: COMBO MADONNA+DIO IN VOLO CARPIATO. Novara oggi ha fatto un passo in avanti verso la scomunica da parte di Padre Chiosa con la sua ennesima scivolata davanti al portiere. ZIO PORCO.
LUKANOVIC s.v.: entra ma si caga sotto per il Lupo cartonato all’ingresso degli spogliatoi. Ci pensa Bobby a raccontare la favola nel post partita. CUCCIOLO
Allenatore
BOSCAGLIA 6.5: prepara bene la gara. E niente, qualche colpa e’ sua se dal quinto della ripresa alziamo la linea Maginot. RICHI (perla del commentatore Sky) BOSCAGLIA.
Off Topic
CONDIZIONE FISICA: voto: AMULETI, SCARAMANZIA, TOCCATA DI COGLIONI E TRE QUARTI. Parliamoci chiaro, i novanta minuti di oggi mi lasciano una leggera inquietudine per il futuro. Chiariamo anche una cosa: ora che la salvezza è raggiunta e siamo lì, ce la giochiamo, quindi niente seghe mentali del “va bene così, non fa niente.. ecc”. Con questo mood sarà fondamentale la condizione fisica, ma quando in rosa hai le scelte contate, anche i polmoni finiscono prima o poi, vedere il secondo tempo di oggi. E sinceramente per come vedo la squadra da gennaio, mi girerebbero alquanto i suddetti finire la stagione il 13 Maggio . Quindi: tocchiamoci i coglioni e speruma.
Forza Novara Sempre
Francesco Sartorio
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