Rimaniamo in contatto

Pagelle Ignoranti

Le pagelle ignoranti di Ascoli Novara

Published

on

E niente signori, sono quattro su quattro. E già qui potremmo ampiamente chiudere, ma dopo che ho visto e constatato esistenti cose che voi umani neanche vi immaginate in quasi 18 ore fuoricasa e 1000 km macinati insieme ad altri 50 malati clinici, tutto risulterebbe superfluo, persino un post senza likes del Vannu, indi per cui analizziamo cosa ci ha offerto la gara.

DA COSTA 7: La verità è che illude i padroni di casa sul fatto che sarà il solito portiere ospite stronzo perditempo ma ahimè i novanta minuti per gli ascolani diventano sempre più una delusione anche in questo senso. Il voto sarebbe stato 8 solo se la possibile uscita in grande stile con una espulsione diretta a tre minuti dalla fine fosse stata realizzata sul serio. Attende Vercelli. DAVID GUETTA.
LANCINI 8: Lancio oggi gioca talmente bene che chiede di uscire all’inizio della ripresa per manifesta superiorità su richiesta del Padre che ricorda quanto non sia leale stravincere contro i deboli. Segna un gol tecnicamente bellissimo: non esulta perché pensa di aver sbagliato porta bucando David. MARCO MATERAZZI.
TROEST-MANTOVANI 7.5: oggi sono più sereni e sicuri di una sconfitta del Pescara, anche perché Cacia pare interessato solo ai loro portafogli. Tomasson finisce invischiato nella bisca creata da Re David e pensando di avere davanti Cacia che nel frattempo aveva rubato pure la dignità al suddetto, inizia a menare le mazzate. WOODY E BUZZ LIGHTER
KUPISZ 6.5: il Rosso Piceno è un ottimo carburante a costo zero se devi solo menare botte sulla fascia destra. Inizia a mostrare il suo talento sul campo. Confido in sue perle per il derby. RAZZO
CHIOSA 7: Padre Marco porta la squadra in ritiro due giorni per far visitare e diffondere la parola attraverso l’intercessione della madonna di Loreto. Sempre sicuro. Anche Addae al suo cospetto riesce ad azzeccare due passaggi di fila. IMMORTALE
CASARINI 7: Oggi sarebbe in grado di centrare il salvatore sulla cupola mirando però la statua di Cavour dal Corso della Vittoria (Vannu). Ma ha anche dei difetti. L’agnello fritto che abbiamo consumato è frutto del lavoro dei suoi tacchetti. PACATO
ORLANDI 7: Non riesco bene a capire se sia la reincarnazione di Simone Motta oppure di Sensuke Nakamura fatto sta che quando un giorno riuscirà a dare un passaggio abbassando la testa dovrà pagare da bere. JOYSTICK
ADORJAN 8: l’aria del suo amico Leopardi fa bene ai polmoni del magiaro che scopre dopo quasi vent’anni cosa sia la vita. In campo illumina il pascolo sceso in campo al Del Duca con un gran assist per Ibra. Inizia ad entrare male e già questa basterebbe a prescindere. CICCIO COZZA
SANSONE 6: oggi nettamente il più sottotono. Io ribadisco il concetto : va bene che la Peroni non sarà il massimo come estratto divino del luppolo, ma io fisicamente non capisco come possa sempre scivolare. SI VOLAAAAA
IBRAHIMOVIC 9: Padre Marco appena arrivato a Gennaio aveva annunciato ad un giocatore medio bulgaro, tale Andrey Galabinov, che da circa metà febbraio sarebbero nate le pagelle ignoranti e che da allora avrebbe fatto gol anche con l’orecchio. Comunque mi ricordavo che Ibra facesse più gol. GODZILLA
Allenatore
BOSCAGLIA 7: per Rocco c’è sempre un misto tra sfanculamento e diffidenza, ma dal canto suo avendo letto tutti gli Idilli e le Operette Morali di Leopardi sapeva che oggi sarebbe stato il turno del magiaro. VISIONARIO
Subentrati
DI MARIANO 6.5: è un misto tra uno che ha più selfies e sfiga nei piedi che minuti in campo. Alla sua traversa il Signore si è trasfigurato e ha preso a sberle il Lupo, d’altronde c’è un limite a tutto. BAFFETTO
SCOGNAMIGLIO 7: per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva pure entrare in campo senza disseminare come mine cazzate ed errori. Per fortuna ha scelto il giorno giusto. Non comprende fino in fondo le parole del Padre, gli unici Gesuiti (piatto tipico ascolano n.d.r) sono quelli del pre partita. WALL
CINELLI 7: come i suoi compagni di cantiere recupera il tempo perduto per la costruzione del nuovo stadio in questi anni e ci aggiunge possesso palla e qualità. QUELLA SPORCA ULTIMA PALLA
CUORI AZZURRI: voto: GODIMENTO E TRE QUARTI. Premettendo che la giornata sarebbe già stata un successo (come sempre) a prescindere dal risultato, vincere rende ancora il tutto più eroico ed emozionante. Gli abbracci a fine partita , le Madonne che paralizzavano le gambe negli ultimi venti minuti. Noi ci abbiamo creduto e abbiamo vinto. Oggi ancora di più. Voi tenetevi le strisciate, io mi tengo una squadra che mi dovrà prima o poi pagare le spese al cuore. IMMENSI.

Saluti, Francesco Sartorio.

Continua a leggere
Clicca per commentare

Lascia un commento

Pagelle Ignoranti

LE PAGELLE IGNORANTI DI NOVARA SANGIULIANO 1-0

Published

on

By

Ci eravamo detti che, forse, più di quanto successo a Padova, non potessimo sculare.. e invece. Evidentemente, in prossimità delle festività dei santi, San Gaudenzio è stato particolarmente “on fire” nei piani alti. O forse più semplicemente, i quattro punti che mancavano nel doppio confronto con Triestina e Virtus Verona, sono tornati per rimpinguare la nostra classifica. È un campionato per ora molto in balia degli episodi e, fino a quando si dimostrerà tale, dovremo vivere alla giornata, senza troppi disfattismi o esaltazioni collettive.

DEIGIARDINI: Eroe indiscusso della partita. Subisce più tiri in porta in novanta minuti lui di quanti ne avessimo subiti in tutto il campionato. Si rifà con gli interessi di quel simpaticone (ma quanto sarebbe interessante averlo…) di Anastasia dopo le due pere subito a marzo con la Sanremese. COME ON BOYS, LET’S GO BOYS. Voto 7.5.
IL CULO: La sfiga attanaglia tutte le squadre, ma col Novara è sempre più affezionata. Dunque celebrare vittorie come questa non deve passare inosservato… anche perché direi che come conto generale siamo ancora in credito… voto 7.
MASINI: Merita una menzione già solo per la corsa sotto la curva dopo il gol… roba che sono andato in sofferenza io per lui. Ha il merito di rimanere lucido nell’occasione del gol, dopo una partita in apnea a rincorrere senza soluzione di continuità gli avversari. IL MIGLIO AZZURRO. Voto 7.


Forza Novara Sempre!
Francesco Sartorio

Continua a leggere

Pagelle Ignoranti

LE PAGELLE IGNORANTI DI SANT’ANTONIO – SAN GAUDENZIO 1-2

Published

on

By

Vittoria ci auguravamo e vittoria è stata. È evidente che il nostro santo patrono ha ancora una volta battuto in quanto a grazie profuso e botte di culo il suo “collega” patavino, sebbene i diversi precedenti facessero presagire tutt’altro. E invece per una volta siamo noi a passare una domenica felice e col sorriso a centoventisei denti, perché diciamocelo, se avessimo subito noi la fotocopia del gol fatto da Rocca, probabilmente sarebbe stata la volta buona che il nostro amico (nonché tifoso) Don Massimo ci avrebbe come minimo iniziato ad un percorso di espiazione dei peccati e di fustigazioni corporali che non sarebbe comunque bastato a farci evitare l’ultimo girone dantesco.
A parte le battute, mi sento, per una volta, concorde con chi predica una linea di “tranquillità”. La vittoria di domenica è stata, dal mio punto di vista, un pareggio dei conti con gli episodi negativi delle partite precedenti. Ovviamente gioiamo tutti per i tre punti, io in primis. Che questa vittoria serva dunque come punto di “ri” partenza rispetto al cammino iniziato nelle prime sei giornate.

DEIGIARDINI: Indubbiamente reclamato dal popolo più della tekno il 15 di Agosto al Papeeete Beach, non delude le attese. Soprattutto nel primo tempo sfodera parate nei momenti topici. Successivamente inizia a sfoderare altre espressioni sentite e tradotte in allenamento. COME ON BOYS, LET’S GO BOYS. Voto 7.
GALUPPINI: Nel primo tempo tira uno scaldabagno direttamente da casa sua e buca il meno famoso Donnarumma. Bella anche l’esultanza, ispirata in maniera univoca e incontrovertibile alla mia reazione all’alba delle sei del mattino quando mi dicono che forse è il caso di tornare a casa. DAI CHE È DOMENICA (semicit).

Forza Novara Sempre!
Francesco Sartorio

Continua a leggere

Pagelle Ignoranti

LE PAGELLE IGNORANTI DI ALESSANDRIA-NOVARA 2-1 (e NOVARA-VICENZA 3-0)

Published

on

By

Nel calcio esiste anche che si perda. Sinceramente due salvataggi sulla linea irreali, una paratissima del loro portiere e due gol presi per errori dei singoli portano a dire che le gare dove si perde e si fa “male” siano altre. Poi perdere non fa mai piacere, specie con i grigi, ma da qui ai processi ne passa di acqua sotto i ponti.
Qualche nota positiva c’è comunque stata.


PELI: Dopo il rischio linciaggio di domenica da parte dei mangiagatti, continua su buoni ritmi anche ad AL. Letteralmente imprendibile, con la sua agilità lo vedrei bene ad un open bar. SCHEGGIA. Voto 6.5.
MARGINEAN: Anche per lui grossa chance. La colonna dacia timbra con un tiro sporco e conferma che con i piedi gioca un altro sport. Forse un po’ più di cazzimma non guasterebbe. SOLIDO. Voto 6.5

Per quanto riguarda domenica invece, sebbene in colpevole ritardo, non mi sento di voler citare qualcuno in particolare, dunque:
NOVARA FC: come giustamente descritto in maniera metafisica dal Vannu, non vedo altra risposta che una masturbazione collettiva in piazza. Intensità, aggressività e qualità. Tutto meravigliosamente bello. Spiace per Ronaldo e per Rosso. GODOPOLI. Voto 8.
Forza Novara Sempre!


Francesco Sartorio

Continua a leggere

NSN on Facebook

Facebook Pagelike Widget

Telegram

Ultimi Articoli

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: