Ammetto che tutte queste gare ravvicinate mi mettono pressione per la pur mia complessiva illimitata fantasia o infermità mentale a seconda dei diversi punti di vista. Fatto sta che per adesso le pagelle hanno portato sempre i tre punti. E sti gran cazzi aggiungerei, dunque ecco a voi ciò che abbiamo visto oggi.
DA COSTA 6.5: se si fosse fatto ammonire per evitare di rischiare di saltare il derby il voto sarebbe oscillato verso l’infinito e oltre dell’ignoranza. Anche oggi può giocare a Candy Crush per ben oltre 80 minuti fino a quando è chiamato a rispondere presente sul tiro di Pajac. Ma va bene così. SENZA PAROLE
TROEST 8: sinceramente credo che Troest marcatore non se lo sarebbe neanche immaginato Cristiano Doni quindi potremmo chiudere anche qui. Già partite le proteste dei carrozzieri di Novara perché oggi palloni oltre lo stadio ne sono arrivati ben pochi con i suoi “piedi”. ALESSANDRO MAGNUS
LANCINI 7,5: leggenda narra che abbia demolito Ceravolo in una gara di congiuntivi trapassati nel primo tempo indi per cui il bomber abbia chiesto il cambio nel primo tempo per avere più tempo per ripassare e nascondersi dalla vergogna. Nel secondo tempo entra Karamoko Cisse’. E non c’è altro da aggiungere. A volte tocca pure il pallone. O PROFESSORE.
MANTOVANI 7,5: sono già due partite che prova ad avere la palma di ignorante dell’anno con un gol da cineteca da raccontare ai nipoti. Ma oggi offre pure la spizzata per l’improbabile accoppiata col vichingo. È forte, davvero forte. SERIO
DICKMANN 7: Walter Lopez, tra l’altro raccattato a Novara all’ultimo, lui proprietario di diversi bar caraibici poco raccomandati in stazione, sta ancora cercando di capire come provare a fermare la sua corsa. Esce alla distanza ma proprio sul più bello abbandona perché domani mattina alle 8 c’è l’interrogazione di Religione e dormire bene è fondamentale per una buona resa a scuola. BIMBO KINDER
CHIOSA 7: inizia male la partita a causa del braccio di forza con l’eresia degli stregoni, ma ovviamente ha lui la meglio e alla distanza inizia ad aprire le acque sulla fascia. Di Paolo sfida l’Onnipotente con un cartellino giallo: a fine partita si accorge del proprio errore e si propone di arbitrare sempre gli azzurri fino a quando l’affronto e il peccato inflitti non saranno stati redenti. CARITAS
CASARINI-CINELLI 8: la coppia che scoppia oggi è impeccabile. Non so che altro aggiungere. A parte che Baroni può pupparmelo per questo centrocampo. TOM E JERRY.
SANSONE 6.5: nel primo tempo è come Casper, invisibile. Nel secondo tempo un pochino meglio, ma è più confuso di una pizza con sopra l’ananas. Anche lui da’ pochi spunti per le mie pagelle. AUDACE (CERIGNOLA CALCIO)
MACHEDA 7: senza la presenza del suo socio di Tavernello Galabinov all’inizio si sente più spaesato di Adorjan con la vita ma poi trova conforto nella luce del Padre sulla sinistra e del Casa in mezzo. Partita di sacrificio e garra, anche se il gol mangiato mi ha fatto scomunicare in tre diverse fedi religiose. CAPOCANTIERE
LUKANOVIC 7: esordio per lui nelle pagelle ignoranti. L’inizio è incoraggiante: il suo esordio dall’inizio è accolto con una allegria e fiducia simile ad una randellata in testa. Per la verità oggi non posso non essere soddisfatto di lui. Cerca con particolare desiderio il cartellino giallo per sentirsi davvero uomo, ma non ci riesce. Si dice sia ancora chiuso in spogliatoio a piangere con le canzoni della Amoroso. SALUDA ANDONIO
Subentrati
KUPISZ 7: è giusto chiarire subito che il suo voto potrà solo aumentare se dimostrerà le perle del suo repertorio. Come ad esempio entrare killer sul portiere in ritardo per far capire chi stasera andrà a comandare e chi invece a dormire con latte e biscotti. EROE NAZIONALE
ADORJAN 6.5: lo chiamano quando già stava pensando se guardare la corazzata Potemkin oppure Via col Vento. Entra carico a molla stimolato dai successi del suo gemello Gabbiadini. Pura poesia la combo salto a vuoto+ abbraccio per portare a casa il fallo. ROCKY
ORLANDI 6.5: le luci del martedì europeo al Piola riaccendono in lui i colpi del campione. Nei primi minuti fa più trivele e tocchi di esterno che respiri. Apporto prezioso. ANDREA INIESTA
Allenatore
BOSCAGLIA 7: mi sarebbe piaciuto scrivere su di lui nella prima parte del campionato. Ora la sua pagella è più difficile di una schedina over 1,5 del Pisa. Mi vuole male perché continua a mettere il Kilimagiaro, ma fin quando si vince ha ragione lui. SCALTRO
Off-topic
BARONI : VOTO: SARCASTICO PIÙ: così come sabato per il fenomeno Di Carlo, anche oggi Camomillo merita la menzione d’onore per essere riuscito a dire di aver dominato la partita. Sinceramente ti sei fatto imbrigliare dal cuore e la voglia di quel pacioccone di Boscaglia. La prossima volta ricordati di salvare lo 0-6 esterno quando spegni la play-station. MAVADAVIALCÜ.
Saluti, Francesco Sartorio
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